Chiesa rupestre della Madonna delle Grazie – San Marzano di San Giuseppe

 

Alle porte di San Marzano, in un paesaggio solcato da gravine, da pianori infossati e vallette circoscritte, dette lame, si trova la Chiesa rupestre della Madonna delle Grazie incastonata alla profondità di cinque metri, dall’aspetto suggestivo e dalla forma particolare con molte grotte di varie dimensioni che si aprono sui suoi costoni. 

Una lunga storia costruttiva per questa chiesa ruprestre che ha mutato nel tempo la configurazione spaziale e liturgica, dagli affreschi bizantini sino ai restauri di fine ‘900 in un succedersi di lavori intrecciati che l’hanno arricchita di elementi di architettura e d’arte. Nel santuario troviamo la grotta di San Giorgio e Santa Barbara, alcune cappelle funerarie e l’ultima cripta decorata con l’immagine della Vergine con il Bambino risalente al ‘600 il cui ritrovamento, secondo la leggenda, ebbe carattere miracoloso. Dal XVI sec. tutto il complesso è dedicato alla Madonna delle Grazie. 

La presenza umana nel posto risale all’età del Bronzo con ritrovamenti di alcune tombe a “grotticelle” utilizzate a scopo abitativo nel successivo Medioevo, quando il Santuario rupestre diventa il cardine della vita religiosa, economica, culturale delle genti, e che,ancora oggi,g ode di grande attrattiva.

Tratto da http://www.prolocomarciana.it e SANTUARIO RUPESTRE MADONNA DELLE GRAZIE | I Luoghi del Cuore – FAI (fondoambiente.it)