Le Tagghjate

Le cave di San Giorgio Jonico, conosciute ai più come le “tagghjate” sono situate sul versante ovest del Monte Belvedere e sono una importantetestimonianza di archeologia protoindustriale e di un affascinante interesse paesaggistico del comune jonico. Devono il loro termine dialettale “tagghju” che significa in italiano “taglio” per via della modalità estrattiva eseguita manualmente per mezzo di un piccone per l’estrazione del tufo impiegato nell’ediliza della zona. 

900 metri di gradoni, stanze e blocchi alti anche 15 metri che nel corso degli anni sono stati ricoperti dalla natura circostante caratterizzata dalla tipica macchia mediterranea che ha donato al luogo un importante valore naturalistico. 

In un gioco continuo di luci e ombre si dipanano quinte e controquinte di tufacei ocra dorati che si alternano ai verdi stagionali e ai profumi della lussureggiante vegetazione. 

In un silenzio surreale, il percorso si apre da due improvvisi spiazzi poi in strette gole e insospettabili grotte. La magia della forte suggestione sensoriale  anima un fantastico spazio all’aperto, dedicato ad attività creative e culturali. 

Tratto da https://fondoambiente.it, Le Tagghjate di San Giorgio Ionico – Scopri le cave – Italyra  e https://www.elicriso.it/it/vecchi_siti_geologici/le_tagghjate/